Mentre è vero che la depressione può portare a una postura scorretta, è anche vero il contrario.
A. Lowen ha ipotizzato ben 5 posture del corpo che manifestano la situazione interiore di una persona o il suo carattere: "ripiegata", "divisa in due", "gonfiata", "sottomessa" , "irrigidita". La postura "ripiegata" (spalle curve, testa china in avanti, petto incassato e piedi poco stabili a terra) è quella che viene associata allo stato depressivo. Diversi studi rivelano che è verò anche il contrario: ovvero una persona che sta sempre con le spalle curve e il corpo ripiegato un pò alla volta incomincia a diventare più triste, più ansiosa e più depressa.
Il rapporto tra il nostro corpo e la nostra mente decorre in entrambe le direzioni. Da un lato la nostra mente influenza il nostro corpo e dall’altro, il nostro corpo reagisce innescando nuovi feedback nella nostra mente.
Uno studio del 2009, pubblicato sul European Journal of Social Psychology, un team di scienziati cognitivisti ha confermato come la postura che assumiamo condiziona ciò che pensiamo di noi e quanta fiducia abbiamo nelle nostre capacità. Inoltre , il modo in cui sviluppiamo e organizziamo i nostri muscoli incide fortemente sul nostro umore fino a innescare pensieri positivi o negativi.
L'allenamento può essere utile quanto una seduta dallo psicologo o un ritiro in meditazione.... non lasciamoci condizionare dallo stereotipo che chi cura il corpo non è un persona di profondità emotiva o intellettuale! Ho visto in tanti anni di insegnamento come molte problematiche legate alla sfera della percezione del sé oppure alle relazioni con l'ambiente e le persone, possono venire modificate partendo dal fare attività fisica, perchè dietro a una richiesta di fare sport o di lavorare sul proprio aspetto fisico si cela la richiesta inconscia di dedicarsi del tempo, di prendersi cura di sé; si innesca così un piccolo processo di autoconsapevolezza che poco alla volta va a toccare elementi esistenziali.
Quando lavoro sull'allenamento di una persona mi occupo sempre della sua postura e inserisco un lavoro che vada a far reagire ogni catena muscolare , lavorando sia i grandi che i piccoli muscoli, anche se a vista non sembra ci siano carenze estetiche o motorie.
Dietro al movimento di ogni muscolo c'è una azione che lavora su tutto il nostro sistema percettivo, sensoriale, cognitivo .... oserei dire che dove uno psicologo non riesce a toccare la psiche con molte sedute di analisi, noi riusciamo con le stesse sedute in palestra a toccare l'Anima.
Per stare bene psicologicamente possiamo benissimo partire dal corpo...del resto l'avevano già detto! "mens sana in corpore sano".
Per approfondire i tema ho scritto due E-book:
"FITNESS PER L'ANIMA" scarica
"FITNESS E FELICITA" scarica
Buona lettura e.... vi aspetto in palestra.